COMO
riqualificazione di piazza grimoldi
requalification of piazza grimoldi
Oggetto dell’intervento è il sagrato di Piazza Grimoldi, collocato all’interno di un comparto di eccezionale valore culturale come il centro storico di Como esito di molteplici trasformazioni e sovrapposizioni. L’area era infatti inizialmente occupata dalla Chiesa di San Giacomo ma poi, con la costruzione dell’adiacente Duomo, ha visto la demolizione parziale del volume, la cui parte superstite giace oggi allineata agli edifici adiacenti con una facciata dipinta rivolta verso la piazza.
Questo spazio, delimitato a sud dal Duomo e a est dalla Chiesa mutilata, si è trasformata nel tempo in una zona di sosta, accessibile da una strada carrabile, che non valorizza le tracce esistenti e scomparse che ne com- pongono lo stratificato palinsesto.
Rispetto al patrimonio esistente, il progetto comprende la prosecuzione della pavimentazione in porfido di Piazza Duomo nelle superfici del parcheggio e della strada carrabile preesistente. Rispetto al patrimonio scomparso, propone la riscoperta della doppia fila di colonne demolite attraverso di una serie di getti d’acqua collocati nella loro stessa posizione. Mirando a una più chiara leggibilità dello spazio, introduce due aiuole verdi nell’area prima occupata dalla strada carrabile in modo da distinguere nella fascia superiore lo spazio di transito verso Piazza Verdi e la retrostante Piazza Roma, e in quella inferiore uno spazio di sosta con sedute modulari combinabili che consolidano la trama urbana esistente offrendo al contempo un luogo di sosta ombreggiato a fianco del Duomo.
Le sedute, con andamento a L a sezione rastremata e illuminazione a pavimento integrata, delimitano anche il bordo del percorso che porta da Piazza Grimoldi all’Arcivescovado, ponendosi come filo conduttore a livello visivo dell’attraversamento dell’area riqualificata.
The competition regards the parvise of Piazza Grimoldi in the historical center of Como, in an area with exceptional cultural value that is the outcome of many tran- sformations and overlappings. The area was in fact initially occupied by the church of San Giacomo but then, with the construction of the Duomo, saw the partial demolition of the volume, whose survived part today remains aligned with the existing buildings with a painted façade towards the square.
This space, delimited on the south by the Duomo and on the east by the mutilated church, was occupied by a parking area, accessible from a road that connects it to Piazza Verdi, that doesn’t enhance the existing and disappeared traces that compose its stratified palimpsest.
With respect to the existing heritage, the project involves the extension of the pavement in porphyry of Piazza Duomo to the surfaces of the parking and of the existing road. With respect to the disappeared heritage, it proposes the rediscovery of the double row of the demolished columns through of a series of water jets in coincidence with their former position. With respect with the readability of the spaces, it introduces two flower beds in the area formerly occupied by the road in order to distinguish in the upper part the space of transit towards Piazza Verdi and Piazza Roma on the other side and in the lower one a space of staying with modular combinable seats that consolidate the urban fabric offering at the same time a shaded meeting place next to the Duomo.
The benches, with an L shape, a tapered section and an integrated light in the pavement, delimit also the edge of the path that goes from Piazza Grimoldi to the Arci- vescovado, becoming a connecting thread from the visual point of view in the paths of the requalified area.
status
Competition
location
IT - Como (CO)
year
2014