Piazza Viviani è uno spazio pubblico conteso tra la città e il mare che, nonostante le notevoli potenzialità dovute alla sua strategica collocazione, appare oggi come una desolata esplanade priva di funzionalità e identità e inadatta alla sosta prolungata. Il progetto si propone la riattivazione dell’area partendo da alcuni obiettivi prioritari.
Per incrementare l’attrattività, prevede la sua suddivisione in una sequenza di spazi e percorsi diversificati – un salotto all’aperto, un giardino-pineta, un percorso attrezzato e un percorso sensoriale – e, all’interno della piazza centrale, lascia uno spazio infrastrutturato e aperto per accogliere diverse attività (playground, spettacoli viaggianti, eventi culturali e concerti all’aperto) con una pavimentazione concepita come registro di riferimento per i campi da gioco e i banchi del mercato.
Per migliorare la sostenibilità ambientale, si avvale di risorse energetiche rinnovabili (il fotovoltaico sulla copertura del bar), un sistema di recupero delle acque piovane (per l’uso sanitario e per l’irrigazione), e incentiva la mobilità dolce attraverso l’identificazione di un nuovo percorso ciclabile che incornicia l’area di intervento.
Il rapporto col luogo emerge invece in quattro aspetti: dal punto di vista della morfologia urbana attraverso il disegno dei percorsi, dispositivo di ricucitura tra i flussi esistenti, dal punto di vista degli assi visuali tramite la conservazione dei coni ottici verso il mare e verso la Chiesa, dal punto di vista del verde attraverso la scelta di erbe aromatiche locali, arbusti e alberi (a partire dal Pinus pinea), e dal punto di vista del rapporto con la cultura locale attraverso la creazione di uno spazio per esposizioni temporanee e di un punto simbolico dedicato al pittore Giuseppe Viviani.

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Piazza Viviani is a public space contended between the city and the sea that, despite the remarkable potential deriving from its strategic collocation, appears today as a desolated esplanade, lack of functionality and of identity and unsuitable for a long-lasting staying. Our proposal develops the reactivation of the area starting from several overriding goals.
For increasing attractivity, it foresees its subdivision in a sequence of spaces and diversified paths – an open-air living room, a pinewood-garden, an equipped path and a sensorial path – and, in the central piazza, it creates an infrastructure and an open space for hosting many activities (playground, travelling shows, cultural events and open-air concerts) with a pavement that is conceived as a reference indicator for the sports courts and the market stalls.
For improving the environmental sustainability, it relies on renewable energy sources (the photovoltaic cells on the roof of the bar), a rainwater collection system (for the sanitary uses and for the irrigation) and it encourages the soft mobility identifying a new bike route interpreted as a frame along the perimeter of the area.
The relationship with the place emerges instead in four aspects: from the point of view of the urban morphology through the design of the paths, that mend the existing flows, and through the preservation of the visual cones towards the sea and the church, from the point of view of green through the selection of local aromatic herbs, shrubs and trees (particularly the Pinus pinea) and in relationship with the local culture through the creation of a space for temporary exhibitions and a symbolic spot devoted to the painter Giuseppe Viviani.

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